I casi studio su un blog funzionano per 3 motivi. Scopri quali sono e perché dovresti usarli anche tu.
Ti è mai successo di leggere una recensione on line su un hotel prima di andare in ferie ad agosto? Se quella recensione ti è parsa palesemente finta, con tutta probabilità non hai deciso di prenotare presso questa struttura.
Ebbene, un caso studio scritto male non porta risultati, anzi, rovina la tua immagine sul mercato, proprio come succede con gli hotel che hanno buone recensioni scritte da parenti e amici, mentre mettere nero su bianco una reale esperienza vissuta dai tuoi clienti aumenta la fiducia nei tuoi confronti.
Ecco come scrivere un caso studio che funziona e quali sono i 3 principali vantaggi che ti offre.
Casi studio sì, ma fatti bene
Per funzionare, i casi studio devono essere reali e veri, sia nel successo che nelle difficoltà riscontrate durante il progetto. É proprio il modo in cui sei riuscito ad affrontare la difficoltà che conferma la tua serietà e la tua capacità di aiutare i clienti.
Inoltre, il cliente vuole riconoscersi negli stati d’animo di chi ha vissuto il progetto, per questo è utile raccontare la storia nei dettagli, in modo naturale e con testimonianze che mostrino i volti, le caratteristiche e le idee dei clienti.
I casi studio funzionano a condizione che siano reali e concreti
Perchè i casi studi funzionano così bene?
Tra tutti i modi che hai per promuoverti in Rete, i casi studio funzionano molto meglio di altri perché:
1. Dimostrano che sai risolvere problemi
L’ unico modo che permette ai clienti di avere la sicurezza dell’efficacia del tuo servizio/prodotto sono i casi studio. Solo mettendo nero su bianco ciò che sei riuscito a fare per altri clienti, chi ancora è titubante nei tuoi confroti avrà la certezza che sei in grado di risolvere i problemi e deciderà di affidarsi a te.
2. Dimostrano i successi in modo concreto
Grazie a ciò che racconti, a persone, cose e situazioni che desrivi nei tuoi casi studio, questi dimostrano i tuoi successi in modo concreto e reale. Il contesto aiuta i lettori a immedesimarsi nelle situazioni e a provare empatia nei confronti dei tuoi clienti, spingendoli a contattarti per risolvere un problema simile a quello descritto che stanno vivendo in prima persona in questo momento.
Per risultare veri agli occhi dei lettori, i casi studio devono far emergere dubbi e difficoltà che gli utenti stanno vivendo in questo momento. Non avere paura di raccontare i problemi iniziali: se sei stato in grado di risolverli sono punti a tuo favore!
3. Ti danno una referenza
Se oltre al problema e alla soluzione, il tuo caso studio presenta anche il nome del cliente per cui hai risolto una difficoltà, l’esperienza avrà ancora più valore.
Tutti gli elementi che fanno capire al lettore che si tratta di una storia vera contestualizzano il caso studio e rendono la nostra risposta molto più credibile. Utilizza elementi come nomi, luoghi, sensazioni e momenti di vita che fanno sentire il lettore a “casa” e non aver paura di inserire testimonianze con volti, nomi e commenti del tuo cliente per fare in modo che anche il lettore dica “anche io voglio ottenere quei risultati”.