Che nome dare a un sito web

Un sito web è la tua casa virtuale e come tale avrà delle pareti e degli impianti (la parte tecnica), degli arredi (i testi, le immagini, le grafiche) e un indirizzo. Rispetto al mondo reale, però, online sei tu a scegliere il nome da dare al tuo indirizzo: il famoso www punto che diventerà il fulcro della tua immagine online. Ma cosa è nel concreto un nome dominio? E come deve essere per aiutarti nella tua attività di comunicazione online? Vediamolo insieme.

Cosa è un nome dominio

Quando gli utenti navigano online è come se il loro pc diventasse una porta sul mondo e, attraverso questa porta, possono raggiungere i computer collegati in rete e vederne il contenuto.

Non farti ingannare dal concetto di Cloud: tutto ciò che vedi online si trova su un supporto fisico, in genere un server dislocato da qualche parte nel mondo. Dal tuo pc o dal tuo smartphone non fai altro che raggiungere questo computer e aprire una cartella che contiene un preciso sito web.

L’indirizzo per raggiungere questa cartella e le sue sottocartelle, ovvero le singole pagine di un sito, è espresso con una stringa numerica, detta indirizzo IP, ma per comodità l’indirizzo IP viene “nascosto” dietro a una stringa più facile da ricordare, detta URL.

Per la cartella principale, quella che in genere rappresenta l’homepage del tuo sito, l’URL equivale al nome di dominio.

Ad esempio, l'URL di questo articolo https://www.dillosulweb.it/che-nome-dare-a-un-sito-web ( dove Https è il protocollo di sicurezza), ma il relativo nome dominio è solo www.dillosulweb.it.

Il nome dominio è quindi l’etichetta che viene messa all’indirizzo IP che identifica tutto il tuo sito per renderlo più immediato.

Perché è importante ragionare sul nome dominio

La scelta del dominio è una scelta tutt’altro che facile, perché esso diventa a tutti gli effetti il nome con cui il pubblico ti riconoscerà dentro e fuori la Rete. Un po’ come se fosse il marchio distintivo della tua offerta.

Parliamoci chiaro: oggigiorno a nessuno interessa la tua ragione sociale!

Facciamo un esempio concreto.

Il sito www.dove.com è di proprietà della Unilever IP Holdings B.V., l’azienda che possiede Dove e altri marchi della grande distribuzione, tra cui Algida, Lipton, Svelto, Lysoform e Mentadent.

In fondo al sito Dove è specificata la proprietà e se usi uno strumento come Whois che ti permette di sapere chi ha registrato uno specifico dominio, trovi il nome Unilever.

Se un amico vuole sapere le caratteristiche del tuo nuovo bagnodoccia riequilibrante, però, non gli dirai “vai sul sito del marchio registrato da Unilever IP Holdings B.V”, ma vai sul sito www.dove.it.

Indipendentemente dal fatto che Dove sia un marchio registrato, infatti, quello è il nome del sito che ha le informazioni sul bagnodoccia, poco importa quale sia la multinazionale che c’è dietro.

La stessa cosa dovrebbe accadere con la tua attività. Se la tua ragione sociale è Falegnameria Luca Bianchi con fratelli, sorelle e cognati Srl e fai sedie su misura, per tutti sarai quello delle sedie su misura. Perché chiamare il tuo sito www.lucabianchifratellisorellecognatisrl.it quando puoi usare un più semplice www.sediebianchi.it o addirittura www.sediebelle.it?

Scegliere il nome dominio giusto ti aiuta quindi a identificare in modo più preciso e immediato chi sei e ciò che fai per i tuoi clienti. Questo migliora la tua immagine e avvicina chi, indipendentemente dalla ragione sociale, ha bisogno del prodotto o del servizio che offri.

Il nome giusto per un e-commerce

L’importanza del nome dominio si nota soprattutto quando scegli di creare un’e-commerce.

Se da un lato ha senso avere un sito istituzionale che presenti la tua azienda e che strizzi l’occhio alla tua ragione sociale, quando scegli di vendere online la scelta più saggia è quella di creare un altro sito dedicato, soprattutto se non hai un marchio così forte da essere già sinonimo del tuo prodotto.

Benetton può permettersi di creare un e-commerce con lo stesso nome dominio dell’azienda, idem Alessi o Victoria’s Secret. La Falegnameria Luca Bianchi con fratelli, sorelle e cognati Srl rischia di fare un buco nell’acqua.

Dare un nome più descrittivo al tuo e-commerce, invece, può aiutarti a identificare il tuo prodotto e, quando i clienti incappano nelle tue pagine, far loro pensare “Oh guarda, proprio quello che stavo cercando!”.

Attenzione: con questo non voglio dire che i nomi d’impatto non funzionano per gli e-commerce. Dove, per esempio, funziona anche se non ha niente a che vedere con creme e bagnodoccia.

Ricorda però che se vuoi dare al tuo e-commerce un nome d’impatto, devi prevedere una strategia di marketing ben costruita e investire molte più risorse nel promuovere il tuo marchio tanto da farlo diventare un sinonimo del tuo prodotto e un vero e proprio Love Mark.

Come scegliere il nome dominio

Un buon nome dominio deve spingere gli utenti a visitare le tue pagine e a ricordarsi di te nel tempo.

Anche se non esiste la formula magica per trovare il nome dominio perfetto, ecco qualche aspetto che dovresti valutare prima di andare su Aruba e registrare il nome del tuo nuovo sito!

1- La Seo

Tra i tanti parametri che Google utilizza per definire i risultati di ricerca c’è il nome del dominio. Scegliere come nome dominio la tua ragione sociale rischia di essere contro produttivo proprio perché finché non avrai una buona reputazione online, il tuo dominio sarà solo uno tra tanti e non comunicherà nulla ai tuoi utenti. Dal punto di vista dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, quindi, meglio optare per un nome che identifichi il prodotto/servizio che offri e aiuti il pubblico a capire ciò che fai, ancor prima di visitare le pagine del tuo sito.

2- La semplicità

Un nome complicato che genera qui pro quo rischia di portare i tuoi utenti verso il sito di un concorrente. Nella scelta del tuo dominio fai attenzione a scegliere un nome senza caratteri facili da confondere, troppe doppie, nomi stranieri, numeri,… e fai in modo che sia il più semplice possibile per aumentare le possibilità che i tuoi potenziali clienti lo ricordino nel tempo.

Un piccolo consiglio: quando scegli il nome dominio, immagina di doverlo dire al telefono. Secondo te è facile da capire? Riusciresti a fare lo spelling senza perderti delle lettere per strada? Se la risposta è sì, stai facendo la scelta giusta!

3- La disponibilità

Puoi anche aver trovato il nome di dominio perfetto, ma se lo utilizza già un tuo concorrente sei punto a capo. Quando stai scegliendo il nome del tuo dominio, elenca più di un’opzione e valuta quali sono disponibili e quali no. Se più di un nome che avevi scelto è disponibile, puoi anche decidere di acquistarli tutti e creare dei re-indirizzamenti che, indipendentemente dal dominio digitato, portano gli utenti alle tue pagine.

4- Il costo

Il nome dominio è importante, ma non devi andare in bancarotta per acquistarlo. Alcune aziende informatiche investono comprando domini di varia natura a pochi euro, per poi rivenderli a costi esorbitanti. Identificare diverse possibilità adatte al tuo sito, ti permette di valutare la migliore non solo dal punto di vista della disponibilità, ma anche del costo d’acquisto.

Il nome dominio perfetto è quello che va bene per promuovere la tua attività, ma è giusto anche per il tuo portafogli.

5- L’estensione

Come vuoi che finisca il tuo nome dominio?

Il nome dominio si compone di due parti: il nome dell’host e l’estensione. L’estensione è quello che trovi dopo il punto e può essere scelta un po’ a tua discrezione.

I siti di attività particolarmente attive sul mercato nazionale o attente alla loro italianità scelgono un .it. Se sono attive sul mercato internazionale preferiscono un più generico .com. Se invece vogliono dare un sapore tutto nuovo al sito, possono scegliere tra .info, .shop o .tech o altre nuove estensioni disponibili sui siti che si occupano di registrare i domini disponibili.

L’estensione del dominio è importante nella misura in cui anch’essa comunica qualcosa. È per questo che deve essere fatta in modo consapevole e rispecchiare l’immagine che vuoi dare di te al mercato. Scegliere un .store e poi creare un sito vetrina e non un e-commerce non ha molto senso, così come avere un sito .com, ma poi lavorare solo in una specifica regione italiana.

Fermati a riflettere quale estensione sia la più adatta alla tua offerta e sono certa che farai la scelta giusta!

6- La traducibilità

Se la tua azienda vuole vendere all’estero, devi fare attenzione alla resa del tuo nome dominio per il mercato di riferimento.

Se hai seguito le indicazioni riguardo alla SEO e alla semplicità del tuo nome dominio, con tutta probabilità hai creato un sito con un nome italiano che identifica il tuo prodotto. Se vuoi vendere all’estero, non puoi usare lo stesso nome! Acquista un nome dominio con estensione estera che sia la transcreazione del nome italiano, le possibilità di successo saranno molto più alte.

Se invece hai scelto il nome del tuo marchio, fai attenzione a cosa può significare all’estero e se risulta facile da ricordare. Le doppie, tipiche della lingua italiana, sono difficili da ricordare in inglese, così come l’uso dei dittonghi GH e CH. Ma questi problemi si presentano anche con altre lingue.

In spagnolo il suono GN si rende con la lettera ñ che nei nomi domini si trasforma in una semplice N. Prendi me per esempio: dettare www.estermiGNani.it a uno spagnolo, rischia di venir scritto www.estermiNani.it ed è un attimo che il cliente non arriva!

Così come per gli altri aspetti, quindi, pensare in grande e farsi due domande sulla resa del nome dominio all’estero può aiutarti a scegliere un www. che ti aiuti a prom uoverti dentro e fuori la rete.

Non esiste il nome dominio perfetto, ma esiste quello perfetto per la tua offerta, che si integra nella tua strategia di comunicazione, dialoga con i tuoi contenuti ed è capace di migliorare la tua visibilità e la fiducia nei tuoi confronti.

Se ancora sei indeciso sul nome da dare al tuo sito web, non prendere per buono il primo che ti viene in mente.

Contattami e grazie alla mia esperienza nella comunicazione online troveremo insieme il nome dominio giusto per la tua promozione online.